Ci stiamo assuefacendo alla sofferenza dei bambini?

Oggi ci confrontiamo con un presente che sembra ancora troppo simile al passato: ottant’anni fa la fine della Seconda guerra mondiale ci consegnò la speranza di un mondo finalmente capace di pace, ma oggi viviamo in una realtà in cui la guerra è tornata ad essere protagonista. Le guerre aperte nel mondo mettono in luce tanti drammi e sofferenze. Tra queste colpiscono particolarmente quelle che toccano i bambini. La guerra li considera come adulti e toglie loro la bellezza dell’infanzia, con tutti i diritti che questa porta con sé.

Nel silenzio adoriamo …

Siamo giunti al termine dell’anno catechistico e ci ritroviamo in questi giorni attorno all’Eucaristia, per “rendere grazie”, preparandoci alla solennità del Corpus Domini. L’Eucaristia è il cuore pulsante della vita della Chiesa, il pane degli angeli e dei peccatori.

Cresima: Diventare Testimoni

“Quante volte ripetiamo che con la Cresima si diventa testimoni di Cristo! Ma che cosa vuol dire tutto ciò? Certamente vuol dire non vergognarsi di dirsi cristiano.

Con Papa Leone XIV

«La pace sia con tutti voi! Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il buon pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Anch’io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie, a tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra. La pace sia con voi! Questa è la pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente.

Prima Comunione: un abbraccio di luce

Cari bambini,
in questa domenica vi attende un dono che illumina il cuore, un momento che porterete con voi per sempre. La Prima Comunione è come un abbraccio di luce, un incontro prezioso con Gesù, il vostro Amico più grande.

"Chi ci rotolerà via il masso dall'ingresso del sepolcro?"

Vogliamo ricordare semplicemente Papa Francesco attraverso questo testo di una lettera personale scritta durante la pandemia. È una profonda riflessione pasquale sul senso di quella fede che ha accompagnato e sostenuto il cammino di Papa Francesco nel suo ministero, così come dovrebbe accompagnare il nostro percorso.