Ognuno di noi ha i suoi interessi, le sue passioni, le proprie attenzioni. Anche chi guida una comunità, a qualsiasi livello, da come si muove si capisce quali siano le sue priorità che poi devono certamente corrispondere con le priorità di una comunità e di una parrocchia, collocandoli in un pensiero che noi chiamiamo progetto declinato poi nei programmi.
Nell’ultima catechesi biblica con don Luciano, siamo stati catapultati nella questione di come “dire”, “parlare” e “raccontare” la fede e, tra le diverse provocazioni, c’è stata quella del linguaggio.
Pensieri (disordinati, ma …) di Risurrezione
È il Vangelo! Non abbiamo altra “notizia lieta”, altro “annuncio bello e buono” da dire e da dare se non questo: “E’ risorto … Non è qui”.
Santa Maria, Vergine della notte,
noi t'imploriamo di starci vicino
quando incombe il dolore,
irrompe la prova,
sibila il vento della disperazione,
Gesù fa del fango con lo sputo: sputa a terra. Terra si dice “adam”, richiama Adamo: l’uomo è fatto di humus, di terra; Dio plasmò il primo uomo con la terra.