Non vuole essere un giudizio o un rimprovero, ma una semplice considerazione che faccio alla luce di chi viene a Messa e, magari, fa un po ’ fatica ad accostarsi alla comunione ...
Se la terra inaridisce per le ingiustizie ed è sfigurata dai conflitti e dall’odio, non è forse perché, sotto la pressione delle economie redditizie e degli egoismi nazionali, dimentichiamo di impegnarci nella condivisione equa e gratuita?
Mi capita di incontrare persone che per diversi motivi non si confessano più, a volte anche per esperienze non troppo incoraggianti nella confessione dove magari hanno incontrato preti un po’ troppo rigidi o “canonisti”.
In principio la terra…
Niente di più che terra nella genesi del mondo. E la terra ci ricorda che noi siamo fatti di terra e chiamati col nome di terra: “terrestri”.
“Ho tempo a disposizione, ma non so cosa fare!”
“Vorrei fare qualcosa per gli altri, ma non so chi ha bisogno di me!”
Qualche giorno fa, ho incontrato alcune signore di Gromlongo, le quali, non conoscendo ancora il (nuovo) parroco di Palazzago, simpaticamente, lamentavano a lui i nuovi aggiustamenti delle parrocchie: non sono molto del parere che Gromlongo “vada sotto” Pontida, attraverso quella che è l’unità pastorale.