CRE: una ricchezza per tutta la comunità

Il Cre, ormai alle porte, è un’esperienza originale perché attraverso di essa ci si prende cura di bambini e ragazzi nella loro completezza. Tutte le loro particolarità, tutta la loro persona è accolta in un’avventura coinvolgente che fa percepire non solo un modo di vivere l’estate, ma di vivere la vita.

Durante questo periodo, ci si dona con gratuità e si respira fiducia. Dove c’è amore, lì inizia la via di ogni guarigione. Ciò significa entrare nella sfera vitale e avvolgente della “tenerezza”, in cui avvertiamo che la nostra vita viene cambiata radicalmente, perché si entra nel cuore di un altro che ti vuole bene. E spesso noi siamo troppo sbadati o assorti per accorgerci di alcuni segni di tenerezza che potrebbero dare un sussulto, una tonalità, un colore diverso alla nostra vita.
Questo dovrebbe riaccendere un scintilla di dinamismo nelle nostre comunità cristiane per essere, come ci ricorda Papa Francesco, il luogo dove “ogni vocazione nasce, cresce e viene sostenuta e alimentata”; in una testimonianza quotidiana di tenerezza che sa “prendersi a cuore” chi è in ricerca per far dilatare il cuore nella sua pienezza.
Viviamo in una società che rischia di promuovere un individualismo che genera solitudine, egoismo, malessere. Ma tutti vogliamo rapporti affettuosi, attenti, capaci di prendersi cura gli uni degli altri. Siamo fatti per una dimensione comunitaria: ognuno di noi ha bisogno di dare e ricevere amore, ha bisogno di essere capito, accolto, ascoltato. La base di ogni comunità è l’amore, il bene dell’altro. Il bene è bene, sempre, per tutti. La fatica delle nostre comunità ha bisogno di scoprire quale è il nemico più insidioso: il protagonismo. Siamo un pò tutti malati di efficientismo, forse allora occorre fare un passo indietro e lasciare che l’uomo si apra alla gioia di mostrarsi per quello che è, nella speranza di imparare ad amarsi in modo più vero.
La dimensione comunitaria è una ricchezza, le cose fatte insieme sono più belle, più varie, più efficaci e coinvolgenti. Ma la comunità ha bisogno di pazienza, di silenzio, di passi indietro, di capacità di chiedere scusa, di tanta umiltà. Sarebbe importante che la nostra fosse una comunità che rivalutasse il senso di “appartenenza” che fosse solidale verso la realizzazione del bene comune, verso la realizzazione di un obiettivo condiviso che significa lavorare tutti insieme facendo ognuno la propria parte.
Tutti possiamo essere costruttori di comunità e questa sarebbe la più grande opera che possiamo fare.

Riccardo

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Finestre in prospettiva:

•  A Burligo fino al 30 giugno 40° edizione della Festa della Campagna

•  CALENDESTATE ‘24:

  •  FESTA della CAMPAGNA a Burligo dal 07 al 30 Giugno

  •  BICICLETTATA in Piemonte dal 29 luglio al 2 agosto, a partire dalla seconda media, adolescenti e giovani. Sono aperte le iscrizioni in segreteria parrocchiale versando la quota di 50 euro

  •  CAMPI ESTIVI A SESTRI LEVANTE:
    - dal 05 al 09 Agosto: per ADOGIO
    - dal 09 al 12 Agosto: per 3 MEDIA

  •  FESTA DI COMUNITA’ dal 23 Agosto all’08 Settembre in oratorio

  •  Festa della Beita dal 13 al 29 Settembre in oratorio

•  Tutti i venerdi’ alle ore 15 presso il Santuario Parrocchiale alla Beita si prega il Rosario, in particolare per la Pace

•   La SEGRETERIA PARROCCHIALE rimane a disposizione:

  • - Tutte le mattine con don Angelo dalle 08.00 alle 09.30  (quando necessario allo 035.55.03.36)
  • - da lunedì a venerdì con volontari/ie dalle 10.00 alle 12.00, anche per certificati, raccolte SS. Messe, come pure per prenotare gli ambienti dell’oratorio per compleanni o eventi vari …